Oltre che essere un dovere civico e morale per un’amministrazione, gli interventi nel campo delle politiche sociali possono rappresentare un volano di sviluppo economico per la città. Asili e scuole materne, consultori familiari, assistenza domiciliare per anziani e malati, iniziative di contrasto all’indigenza e alla marginalità sociale, prevenzione e recupero delle devianze giovanili, non solo qualificano la comunità in senso solidaristico ma possono dare sbocco lavorativo e prospettiva economica a tutto il terzo settore e alle attività di cura delle persone in difficoltà. Daremo supporto e saremo accanto alle donne vittime di stalking.

Recuperare il senso di appartenenza ad una comunità è un sentimento che permette all’individuo di sentirsi parte di un’unità di azioni ed interrelazioni, di amare la propria città e di partecipare a vantaggio di tutti.

In quest’ottica, proponiamo le seguenti azioni:

  • Obiettivo inserimento nell’albo dei “Comuni Amici delle Famiglie”: promuovere una concreta politica per le famiglie, fino ad ottenere l’inserimento di Acireale nell’albo dei comuni, recentemente legiferato su proposta 5 Stelle;
  • Sostegno e promozione di tutte le attività volte a prevenire l’isolamento e l’emarginazione delle persone anziane, favorendo l’aggregazione intergenerazionale (Orti Sociali, Circoli Ricreativi, Sportivi, etc.);
  • Attivazione di un Osservatorio sulla povertà: in una società come quella acese, in cui 3500 persone sono senza reddito, e in cui circa 8000 vivono con 500 euro al mese, e circa 9000 con meno di mille euro al mese, è più che mai necessario attivare un’Osservatorio sulla povertà;
  • Verifica e rimozione degli ostacoli che limitano o impediscono le possibilità di accesso e di movimento dei disabili nelle strutture e infrastrutture urbane.
  • Assegnazione gratuita di locali comunali non utilizzati ad associazioni di volontariato, culturali, giovanili.
  • Istituzione della banca del tempo, attraverso la quale i cittadini possano mettere a frutto e scambiare le proprie competenze e il proprio tempo libero;
  • Organizzazione di corsi di “arti e mestieri”, attraverso il coinvolgimento di artigiani in pensione per fornire nuove opportunità lavorative ai giovani;
  • Creazione di un Last minute market contro lo spreco alimentare, con i prodotti di prossima scadenza. Con questa misura, possiamo proteggere l’ambiente e  generare una economia circolare: il donatore, infatti, si libera di una sua eccedenza, e chi riceve avrà la possibilità di utilizzare la somma non spesa per l’acquisto di altri beni.
  • Trasformazione di Acireale in una città inclusiva, con la realizzazione di parchi inclusivi. Si tratta di realizzare in varie aree e/o frazioni laboratori all’aperto, in cui ogni bambino, indipendentemente dalla propria capacità motoria/cognitiva, possa esprimere e potenziare le proprie capacità, esprimendo e potenziando le proprie abilità.  Possiamo così favorire l’aggregazione, l’amicizia, la solidarietà, la collaborazione e l’inclusione.
  • Adozione della Carta Etica e della Carta del Cittadino. Lo scopo è incentivare la partecipazione attiva anche ad iniziative sociali e culturali, e promuovere i comportamenti a supporto della comunità. Si tratta di un patto tra amministratori e cittadini che vincola tutti coloro che la sottoscrivono al rispetto delle leggi e a praticare comportamenti virtuosi.
  • Attivazione del “baratto amministrativo” per chi effettivamente non è in grado di pagare i tributi.